Ilaria Panzera è eletta miglior giocatrice.
In organico per la nostra rappresentativa c'erano 5 ragazze del Geas (Panzera, Pellegrini, Ronchi, Spinelli, Toffali), 4 di Costa (Allevi, Balossi, Celli, Colognesi), 1 a testa per Mariano (Nasraoui) e Vittuone (Nebuloni).
A questo link il riepilogo della giornata (anche maschile: doppietta della Lombardia) sul sito Fip nazionale; c'è anche l'albo d'oro.
Qui la notizia sul sito di Fip Lombardia.
Questo il tabellino della finale:
LOMBARDIA (F) - EMILIA ROMAGNA (F) 72 - 51 (18-16, 40-30, 58-38, 72-51)
LOMBARDIA (F): Allevi* 15, Ronchi 10, Nebuloni 0, Toffali 1, Celli* 1, Lekre 2, Pellegrini 0, Balossi 10, Nasraoui* 2, Colognesi 6, Panzera* 18, Spinelli* 7.
Le dichiarazioni di fine partita del "c.t." Roberto Riccardi ai microfoni dello streaming sul sito Fip:
"Per manifestazioni come questa c'è ovviamente poco tempo per preparare la squadra, ma abbiamo lavorato per basarci su alcuni punti di forza. In difesa si trattava di sfruttare la fisicità, chiudere l'area in modo da negare alle avversarie le soluzioni al ferro che sono frequenti a quest'età. Fondamentale anche la disponibilità al sacrificio da parte delle nostre esterne su avversarie che potevano metterle in difficoltà con la loro taglia più piccola. In attacco il principio fondamentale era la collaborazione, per cercare di volta in volta la soluzione più opportuna. Indubbiamente avevamo il vantaggio di un vissuto comune di squadra maturato nei precedenti trofei Bulgheroni e Fabbri: lo "zoccolo duro" ha saputo coinvolgere i nuovi inserimenti attorno a un'identità data soprattutto dalla difesa. A chi la dedica? Agli allenatori di queste ragazze, che le hanno fatte crescere, e al presidente Mattioli che ci ha dato tutto il supporto necessario".
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