- Geas (A1): nel giorno in cui non poteva fallire, sfodera una prestazione intensa e di qualità, surclassando Battipaglia per tornare in piena corsa verso la salvezza.
- Usmate (B Gold): capolavoro di tattica e carattere a Varese, imbrigliando a quota 46 punti l'attacco più forte del campionato. Passo avanti capitale verso i playoff.
- Giussano (B Silver): lineare, serena, sfrutta il calendario per fare poker nella seconda fase e allungare a +6 sulla zona retrocessione.
- Varese (B Gold): sarebbe da "faccia triste" per la serie da 11 vittorie spezzata lasciandosi imporre il tipo di gioco preferito da Usmate; ma il margine nella zona-playoff rimane saldo a 8 punti grazie ai k.o. di Villasanta e BFM.
- Vittuone (B Silver): con una gran rimonta agguanta il supplementare con la capolista Lodi, e anche se l'impresa finisce per sfumare merita un plauso. Si allontana però a 6 punti la quota-salvezza.
- Comense (B Silver): alla prima partita del nuovo corso, senza Albizzati e Doniselli oltre a Girardin uscita dal gruppo, non demerita a Valmadrera, cedendo qualche punto ogni quarto ma senza "imbarcate".
- Sanga (A2): la prestazione non è da faccia triste, ma l'esito sì, perché oltre alla sconfitta con Albino arriva la perdita, per 1 solo punto, del saldo favorevole nel doppio confronto. A mani vuote dopo una prova generosa.
- Costa (A2): non basta il debutto di Visconti a far spiccare il volo: sul campo della terza forza Vicenza comanda per metà gara ma si "pianta" in attacco e con la sconfitta esce dalla zona-salvezza.
- BFM (B Gold): il k.o. casalingo con Pontevico, terzo di fila, fa male sia per l'opacità della prestazione, sia per le costose conseguenze in classifica, dato che il BFM è agganciato al 5° posto dalla stessa Pontevico e da Mariano.
- Cantù (C Silver): il ritorno a casa non coincide col ritorno alla vittoria: quella con Melzo è la terza sconfitta in 4 gare di seconda fase, che costa il momentaneo risucchio in zona-retrocessione.
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